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Eventi calamitosi occorsi nel febbraio e marzo 2024

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Visto il D.P.G.R. n. 23 del 28/02/2024 e il D.P.G.R. n° 31 del 21/03/2024 – “avvio al
censimento fabbisogno danni ai beni mobili registrati (autoveicoli)
danneggiati dagli eventi calamitosi occorsi nel febbraio e marzo 2024”,

Data di Pubblicazione

20 maggio 2025

Tipologia

Avviso

Descrizione estesa

Il Dirigente avvisa che è possibile presentare segnalazione dei danni riportati ai propri veicoli
esclusivamente di utilizzo privato e non aziendale a seguito dell’evento calamitoso in oggetto, nelle modalità ed esecuzione previste dall’avviso della Regione.
I cittadini che segnaleranno il danno subito dovranno obbligatoriamente aver già provveduto a far riparare il veicolo o, in caso di rottamazione, aver provveduto ad acquistare un nuovo bene e sarà necessario segnalare eventuali ulteriori contributi pubblici e/o indennizzi assicurativi ricevuti.
La documentazione da allegare all’istanza relativamente alla rendicontazione dei lavori svolti dovrà essere intestata al proprietario del veicolo e corrispondere al nome del cittadino che sottoscriverà la dichiarazione; i metodi usati per i pagamenti effettuati, inoltre, dovranno essere tracciabili ed eseguiti successivamente all’evento calamitoso.
Nel caso in cui il veicolo sia stato rottamato e, successivamente, sostituito con altro veicolo, bisognerà obbligatoriamente allegare la documentazione relativa alla pratica di demolizione e comprovare il nuovo acquisto. Non sarà valida ai fini dell’eventuale contributo l’istanza recante la dichiarazione di rottamazione senza il successivo acquisto di un nuovo bene. Non sono ammissibili a contributo, inoltre, i danni puramente estetici che non hanno compromesso la sicurezza e la funzionalità del veicolo.
Le segnalazioni dovranno essere redatte esclusivamente sui modelli pubblicati sul sito del Comune, e dovranno pervenire entro le
ORE 13.00 del 30 giugno 2025
con le seguenti modalità:
- all’ufficio protocollo del Comune (in forma cartacea),
- via PEC all’indirizzo protocollo.comune.tarzo@pecveneto.it,
- via mail all’indirizzo protezioneciviletarzorevine@comune.tarzo.tv.it.


Si precisa che questa ricognizione non comporterà automaticamente il riconoscimento di un contributo ai danni subiti dai propri beni mobili registrati, ma che servirà alla Regione per valutare il fabbisogno necessario ed effettuare le proprie valutazioni in merito agli eventuali stanziamenti attraverso fondi regionali che, in ogni caso, non potranno superare il 50% del danno ammissibile.

Per eventuali informazioni e/o chiarimenti contattare l’Ufficio Tecnico Unico
(Marcello de Cumis – Balliana Paola tel.: 0438.92.64.223 mail protezioneciviletarzorevine@comune.tarzo.tv.it).
 

Ultima modifica: giovedì, 22 maggio 2025

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